Partiamo subito col grafico del Ftse Mib:

 

Il nostro indice è sceso a  14.244 registrando un -2,72%.Il Detrended è calato e non segnala più ipercomprato, ma nemmeno ipervenduto per cui, sotto tale aspetto, il movimento ribassista in corso non ha necessità di rifiatare.

Ultime sedute:

Come previsto ieri la debolezza dello S&P; 500 ha spinto verso il basso il nostro indice consentendo la perforazione della 25+5 e quindi l’inversione al ribasso del trend di lungo periodo.
Va comunque evidenziato che i minimi sono stati segnati proprio a ridosso della 7+5 per poi rimbalzare; ne consegue che il trend di medio, al momento, resta rialzista.
E’ necessaria un’inversione di quest’ultimo per avere un calo convincente.Alla luce di questo inizio settimana si avvalora l’ipotesi che il gran balzo avvenuto nella scorsa rientrasse nella logica del winodw’s dressing.
Tuttavia, siamo ancora ad inizio settimana, fase in cui, come più volte evidenziato, sono frequenti i falsi segnali; pertanto, è bene attendere il proseguo per aver conferme sia del window’s dressing che del movimento in corso.

Si è inoltre scesi senza disegnare gap down, che, come più volte detto, avrebbe rischiato di trattenere il ribasso.

Ora, per evitare confusione, invece di postare un unico grafico troppo ‘sporco’ (con un numero eccessivo di linee) ne proporrò tre distinti, più ‘puliti’, che evidenziano altrettanti canali.

Come ricorderete il primo era ribassista:

La trendline A è stata superata il 27 settembre, e dopo qualche seduta di rialzo si è scesi fino a ritestarla proprio nella seduta odierna.
Da qui si è saliti ma non abbastanza per poter parlare ufficialmente di pull back.
Se dovessero arrivare conferme in tal senso, ovviamente si salirebbe.

Ad ogni modo, all’uscita da tale canale ne prendeva il posto un altro, stavolta laterale e delimitato dal supporto (B) a 13.192 punti e dalla resistenza (A) a 14.920 punti:

Abbiamo avuto modo di raccontare recentemente lo sforamento della resistenza con la chiusura di giovedì scorso (29 settembre) e l’immediato ripiegamento sotto che metteva in luce un’evidente falsa rottura.

Tuttavia, osservando bene il grafico, proprio il massimo segnato il 29 settembre ci permette di mettere sul tavolo un’ulteriore ipotesi:

Tale canale è evidentemente ribassista, ma meno ripido del primo.

Ed ecco infine tutti e tre i canali riprodotti in un unico grafico:

Al momento non possiamo che considerare come valido quello laterale (linee blu) poichè la resistenza a 14.920 ha retto.
Ad ogni modo, non è per nulla da escludere che il vero canale ‘attivo’ sia il terzo (linee rosse continue), ma è prematuro per poterlo affermare già ora.

Sarà utile monitorare.