Partiamo subito col grafico del Ftse Mib:
Il nostro indice ha chiuso a 15.970 punti, registrando un +0,35%.
Ultime sedute:
La chiusura abbastanza ravvicinata con i massimi (16.023 punti) rende probabile qualche allungo nella seduta di domani, ma ciò non significa che la stessa non possa concludersi negativamente.
Il Detrended, nonostante la seduta positiva, è sceso; ne consegue che segnala un ipercomprato meno forte rispetto a ieri.
Ieri, nel commentare il deciso calo, ci eravamo lasciati dicendo che attendavamo ulteriori conferme prima di poter definire esaurito il rimbalzo ed escludere completamente l’ipotesi di un allungo fino ad altri obiettivi (Fibonacci a 16.899 punti, o la resistenza dinamica dell’ampio canale ribassista).
E’ ovvio che con la seduta odierna non sono arrivate ne conferme ne smentite, ma nemmeno le attendevo oggi, dato che è appena martedì.
Aspetto invece, con la dovuta calma, di vedere ciò che ci vorrà rivelare la seconda parte della settimana.
Ci manteniamo a debita distanza dai 16.648 punti, livello che rappresenta l’obiettivo del rettangolo.
Un suo superamento, specie se confermato settimanalmente, aprirebbe lo spazio per ulteriori allunghi, mentre un suo contenimento andrebbe letto negativamente.
L’indice continua a transitare sopra la 7+5 e la 25+5, e quindi i trend di breve e di lungo termine restano positivi.
Una loro perforazione costituirebbe un segnale di conferma all’ipotesi ribassista.
Mancano pochi giorni al G20, e ho seri dubbi in merito alle capacità delle autorità di sorprendere i mercati positivamente…le parole del portavoce della Merkel ne sono una prova.
Riccardo Fracasso
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