Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 23.765 punti, registrando un -0.07%.

Il bilancio settimanale è pari ad un +3,61%.

Settimana di forti acquisti, quindi, dopo l’approvazione da parte del parlamento greco del nuovo piano.

Grafico:

Ftse Mib - Forchetta rialzista e trendline discendente

Ftse Mib – Forchetta rialzista e trendline discendente

Il Ftse Mib ha chiuso proprio a ridosso della trendline dei massimi decrescenti registrati negli ultimi 3 mesi.

La chiusura vicina ai massimi settimanali suggerisce nuovi allunghi nel corso della prossima, che implicherebbero quantomeno uno sforamento della trendline.

L’eventuale superamento convinto vedrebbe come successivo target quello rappresentato dall’area intorno alla parallela superiore della forchetta rialzista (che attualmente transita a circa 25.200 punti).

Ora, ritengo utile, mai come adesso, chiarire un aspetto.

Iniziamo con l’elencare alcuni concetti più volte espressi:

  • il target del Ftse Mib è rappresentato dall’area intorno alla parallela superiore della forchetta (25.200 punti);
  • non dispongo della capacità di conoscere il futuro con certezza ma solo di indicare quel che è lo scenario, a mio avviso, più probabile;
  • un obiettivo, in quanto tale, non sempre è raggiunto;
  • per quanto la tendenza sia rialzista, il mercato presenta un rapporto rischio/rendimento sensibilmente meno conveniente a quello di Dicembre.

Non vorrei che tra queste considerazioni, fosse recepita esclusivamente la prima.

Così fosse, si rischierebbe di sopravvalutare le mie capacità, di attendere il raggiungimento di un livello che non necessariamente si concretizzerà (seppur lo reputo lo scenario più probabile) e di sovraesporsi in modo eccessivo.

Il pericolo è quello di cadere dall’alto.

In altre parole, appare corretto evitare eccessive sovraesposizioni ed impostare un trailing stop.

Riccardo Fracasso

 

11 Responses to Ftse Mib: settimana di acquisti

  1. Graziano ha detto:

    Buonasera Riccardo
    Anche senza bacchetta magica e sfera di cristallo sei il number One .Dei Gup ancora da chiudere “il primo in area 23400 e il secondo a 22400” cosa ne pensi ? Secondo me le mani forti prima di far ripartire la locomotiva cercheranno di creare una forte volatilità al fine di confondere i piccoli risparmiatori.
    Grazie come sempre per l’analisi e Buon Week End.

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao e grazie Graziano,

      io sarei dell’avviso, invece, che i gap saranno chiusi dopo aver registrato il TOP annuale e non prima.

      Buon weekend

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Io penso che ora come ora la vera trappola per i piccoli investitori possa essere opposta, ossia quella di far credere in queste settimane che ‘risolta’ la questione greca il rialzo debba estendersi per diversi mesi… e invece farlo crollare molto prima.

  2. paolo ha detto:

    Grazie Riccardo
    Non vorrei rpetere ciò che molti hanno gia scritto riguardo la semplicita con cui esponi le tue analisi, comprensibili a tutti,grazie anche perchè continui a farlo anche in occasioni in cui per non sbilanciarsi, sarebbe meglio non esporsi. Questa tua coerenza ti rende indubbiamnete onore al di là del risultato delle analisi.
    Detto questo vorrei chiederti se l’ultimo gap potrebbe considerarsi come gap da esaurimento, considerato che si è formato a ridosso di una importante ressistenza.
    grazie
    Paolo

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Grazie Paolo,

      io sarei dell’avviso di considerare tale gap come un segnale di forza e non di allerta, per cui non come gap di esaurimento.
      Vedo ancora margini sul rialzo, seppur non eccessivi.
      Riccardo

  3. Riccardo ha detto:

    Ciao Riccardo,
    concordo sull’analisi proposta mediante il tf. weekly,di cui si avrebbe conferma con eventuale raggiungimento di un nuovo TOP annuale. Da quel punto sarebbe probabile, dopo un’adeguata fase distributiva, un ritracciamento + corposo.
    Personalmente ritengo che il driver, sarà come sempre il mercato USA, che sinora si è mosso sostanzialmente in ampia congestione laterale.
    Quanto ai gap presenti sul Fmib nel corso dell’anno ne abbiamo registrati 11, di cui 9 sono stati chiusi, ovviamente come sottolinei i 2 restanti sosterranno il rialzo sino a eventuali segnali d’inversione.
    Ringrazio x le analisi ed inizio già ad augurarti buone vacanze.
    Riccardo.

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Anche a mio parere il prossimo driver per il calo verrà dalle borse americane.
      Grazie e buone vacanze anche a te.
      Riccardo

  4. Oleh ha detto:

    Complimenti Riccardo, la leggo da ottobre dell’anno scorso e devo dire che le sue analisi sono veramente di altissima qualità nonostante l’apparente semplicità tecnica. Mi ricordo anche le analisi sullo spread Mib/Sp500 dell’autunno scorso che si sono rilevate vere al 100%, perciò le vorrei chiedere un aggiornamento anche su questo passati oramai diversi mesi. Grazie come sempre.

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Salve Oleh, lo spread si trova più vicino alla parte inferiore che alla parte superiore di quel range laterale di cui si parlava, ma c’è ancora margine.

      Riccardo

  5. Filippo ha detto:

    Buonasera Riccardo! Pensi che il movimento di correzione degli ultimi giorni sia un pullback sulla ribassista in precedenza violata al rialzo e sia propedeutica al raggiungimento almeno dei 24500/24600? Grazie in anticipo e buona serata

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Filippo, al di là di fisiologiche correzioni continuo a ritenere centrale l’ipotesi di un rialzo fino alla parallela superiore.
      Riccardo

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