DAX nei pressi di un supporto
Lo spettacolare trend primario rialzista del DAX avviatosi a Marzo 2009 è governato da una forchetta ascendente:
Come potete osservare, la situazione del calo tedesco è più avanzata rispetto a quella italiana, poiché già da due mesi sta mettendo pressione alla parallela inferiore della forchetta.
Dal punto di vista puramente tecnico, tale parallela rappresenta un supporto che potrebbe rivelarsi un buon punto di ingresso.
Ad ogni modo, considerata la situazione, va tenuta in considerazione anche una possibile fiammata ribassista con falsa rottura che potrebbe anche portare il DAX a toccare area 9.028 (ritracciamento del 38,2% di Fibonacci) e successivo veloce recupero della forchetta stessa.
Comunque sia, l’essere a ridosso di tale parallela ci suggerisce, anche per il Mib, di farci trovare preparati alla possibilità di un eventuale ingresso.
Riccardo Fracasso
11 Responses to DAX nei pressi di un supporto
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Grazie mille Riccardo! Buona domenica
Premesso che si tratta di un eccezione legata alla particolare situazione tecnica, ho pubblicato analisi in merito.
Buona domenica.
Grazie per la bella analisi: credi che il DAX possa ritornare nei prossimi mesi a ritestare i 12390 oppure credi solo ad un rimbalzo magari fino agli 11200?
Prego Paolo,
innanzitutto va detto che sarebbe meglio attendere l’esaurimento del calo senza darlo per certo; io lo reputo vicino, sia chiaro, ma il mercato non si muove necessariamente dove credo io.
Ammesso e non concesso che ciò succeda, la tua domanda è bella ma è difficile da rispondere.
Onestamente al momento non me la sento di escludere nessuno dei due scenari da te ipotizzati.
Le potenzialità per un gran rialzo ci sono, e se dovessero pervenire flussi dall’asset monetario e da quello dei bond (molto più grandi di quello azionario), la salita potrebbe sorprendere non poco.
E’ anche vero che il DAX è il listino euro che più è simile a quello americano.
Forse quando avremo un minimo definitivo, avrò un dato in più sul quale esprimere una preferenza.
Una cosa posso esprimerla con una certa convinzione, ed è che in caso di rialzo preferisco il nostro listino al DAX.
Ora è bene far un passo per volta, e verificare innanzitutto che l’ipotesi che il calo sia vicino sia effettivamente giusta.
Riccardo
Buongiorno Riccardo! Che dire… analisi perfetta!!! Peccato solo che Italia si sia fermata un po’ prima dei precedenti minimi 🙁 il dax invece ha fatto un movimento perfetto come da tue previsione, complimenti davvero. Ti faccio una domanda, se puoi rispondermi: secondo te è stato segnato il minimo e quindi la ripartenza definitiva è già in atto oppure può essere una falsa partenza (come da tua analisi che prevedeva delle false partenze)?
Ciao,
per tutti gli indici riterrei probabile un’altra ‘ondatina’ di vendite ma difficile sostenere Se porterà a nuovi minimi.
Ad ogni modo quando parlavo di false partenze non mi riferivo al movimento in corso che è al momento è un semplice rimbalzo di pochi punti, ma a qualcosa di più corposo.
Riccardo
RICCARDO Ciao .Velocemente :
A)Grazie per la tua risposta di ieri.
B)Come da “POST TREND PRIMARIO ” di alcuni giorni orsono siamo , nel contesto attuale se non mi sbaglio , nella situazione FOTOGAFATA:
1.Trend primario (di lungo termine) = da uno a più anni=
RIALZISTA
2.Trend secondario (di medio termine) = da 3 settimane a vari mesi= RIBASSISTA
3.Trend minore (di breve termine) = inferiori a 3 settimane= RIALZISTA
Come sempre grazie Buona Giornata e Buon Lavoro
Maurizio
Ciao Maurizio, mi fa piacere segui così attentamente le mie analisi ricordandotene i contenuti.
Fotografia assolutamente corretta.
Riccardo
Grazie mille Riccardo e buon pomeriggio
Ciao Riccardo….rimanendo in attesa….sono rimasto con la forchetta in mano. Il treno è partito su borse materie prime…ecc ecc. Che fare a questo punto?Ma poi si sale perché i dati sono negativi e quindi nessun rialzo Fed. Siamo davvero impazziti di una finanza molto malata. Ciao Gio.
Comprendo la tua perplessità Giovanni.
A mio avviso è bene attendere i dati di chiusura settimanale per poter eventualmente indicare nuovi riferimenti tecnici.
In ottica di medio periodo questi valori sono comunque appetibili ma in ottica di breve ritengo (ovviamente posso sbagliarmi) che ci sarà l’occasione per fare il proprio ingresso a livelli inferiori dagli attuali.
Riccardo