Ftse Mib: RSI settimanale
Nell’analisi sul Ftse Mib di venerdì:
“l’RSI su base settimanale è ad un soffio dall’indicare un eccesso di ipervenduto, situazione che ha un solo precedente negli ultimi 5 anni (estate 2011).”.
Di seguito andiamo ad integrare quanto detto con una rappresentazione grafica:
Nel 2011 l’RSI settimanale anticipò un rimbalzo, seppur non privo di correzione intermedia, piuttosto corposo (circa 30%).
Sia chiaro: non si sta in alcun modo affermando che siamo vicini ad un rimbalzo di tale entità, ma s’è semplicemente voluto integrare quanto evidenziato venerdì.
Riccardo Fracasso
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4 Responses to Ftse Mib: RSI settimanale
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Grazie Riccardo e buona domenica
Ciao Riccardo,
applicando la teoria di DOW il trend primario bullish, su questo tf, possiamo aggiornare la TL di supporto con un nuovo minimo, confermando la sequenza crescente dei max/min che definiscono il trend.
Tuttavia la settimana uscente ha determinato uno sforamento della trend line di supporto precedente (diversa inclinazione), il break down del 38,2% (mensile) nonchè il break sulla mediana della forchetta bearish di medio termine, elementi che nel complesso costituiscono un quadro di allerta per eventuale inversione.
La situazione d’ipervenduto tecnico (tutti i mercati) sarà presto occasione di rimbalzo, magari dopo aver aggiornato il minimo attuale, confermando gli eccessi delle vendite.
Quanto all’eventuale rivalutazione del trend nn abbiamo tuttora gli elementi grafici che ci consentano una valutazione ragionevolmente corretta.
La fluttuazione dei prezzi è fisiologica sui mercati, ed è grazie a questa peculiarità che possiamo trarre beneficio sul trading/investing, in diversi orizzonti temporali.
Questo intervento potrà sembrare scontato, ma onestamente è quello che mi aspettavo gìà da fine agosto settembre,scritto a chiare lettere sui grafici precedenti se osservati nel contesto globale dei volumi scambiati e , una volta tanto, coerente con il quadro macro/geopolitico globale.
La mia opinione è che i mercati si siano da tempo abituati a giocare partite facili (politiche espansive) pertanto al primo vero incontro di spessore si evidenziano le debolezze. Questo aspetto non è da sottovalutare…
Grazie x le analisi e buona settimana.
Riccardo.
Salve Riccardo,
si, anche se personalmente non parlerei di rottura convinta del 38,2% ma di semplice sforamento.
E’ possibile affermare, osservando i vari indici (MIB, DAX, EUROSTOXX, S&P) che i prezzi si trovano tutti nelle rispettive AREE di supporto e da qui sarà bene valutarne gli sviluppi.
Sul fatto che le banche centrali abbiano grandi poteri ma comunque limitati, sono d’accordo.
Buona domenica.
Riccardo
Ciao Riccardo,
anche x me si tratta di semplice sforamento imputabile agli eccessi del panic selling. Le forze ribassiste hanno il controllo del prezzo, tuttavia ad ogni partita in lettera corrisponde eguale contropartita in denaro, pertanto, visti i volumi in crescita è probabile che stia iniziando una fase di accumulo su questi livelli di supporto.
Quanto al potere delle banche centrali vedremo, questa settimana, se la BCE fornirà sufficienti rassicurazioni ai mercati, diversamente rimarremo preda della volatilità.
Da non trascurare il triplo minimo dello S&P500 sul livello 1850 dove le possibilità di un rimbalzo sono concrete… grazie x la risposta e buon lavoro.
Riccardo.