Intervista per trendonline
By RICCARDO FRACASSO On 15/03/2016 · 4 Comments · In Analisi Indici Borse, EURO STOXX 50, FTSE MIB, INTERVISTE, S&P500
Una nuova intervista rilasciata a Rossana Prezioso, nota columnist di Trendonline.com.
Per chi fosse interessato, è possibile leggerla attraverso il seguente link:
http://www.trend-online.com/inte/banche-centrali-prepararsi//
Riccardo Fracasso
4 Responses to Intervista per trendonline
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RICCARDO Ciao . La storia si ripete .
Come SOTTOLINEATO nella TUA INTERVISTA nelle ENUNCIAZIONI di Draghi la cosa più significativa sono i programmi TLTRO con incentivi ai prestiti.
Ma con i ratio patrimoniali delle banche italiane avranno scarsi effetti sul sistema interno .
Ieri ho letto un intervista di Patuelli Abi … CITO:
“la vera conseguenza di questi piani espansivi è di innescare una svalutazione competitiva che una volta si faceva direttamente con interventi sui cambi, oggi si fa in via mediata “.
Non so se CONCORDI ma credo che la FED non sia assolutamente disposta a vedere una ulteriore rivalutazione del dollaro .
La YELLEN ,per la SECONDA VOLTA , fa esplicito riferimento alla forza della divisa americana come fattore deflattivo e reagisce colpo su colpo a qualsiasi tentativo europeo .
DOMANDA FACILE:
chi avrà più munizioni a disposizione??????
Ieri .PROBABILMENTE ,avrebbe senz’altro avuto senso spingere verso un aumento dei tassi, in regime di piena occupazione anche l’INFLAZIONE base, quella senza petrolio e cibo, sta salendo.
Ma è in assoluto il CAMBIO la variabile su cui anche se in modo non esplicito puntano le principali economie per il rilancio .
Mio parere è che l’effetto delle guerre di valute è evidentemente nullo a livello di sistema .
Grazie come sempre in anticipo per una TUA opinione in merito se TI fosse possibile.
Buona Giornata e Buon Lavoro
Maurizio
Ciao Maurizio,
ormai munizioni ce ne sono gran poche ovunque.
Ciò che cambia è la politica, espansiva per entrambe ma per la FED in fase di rientro.
Sul fatto che avrebbe avuto più senso aumentare i tassi, sotto certi aspetti concordo (per non alimentare le bolle) sotto altri meno (mi riferisco al fatto che l’inflazione è ancora sotto i target voluti dalla FED).
In merito al cambio, condivido che le politiche monetarie tengono in considerazione anche le valute.
Saluti.
Riccardo
RICCARDO Ciao ESATTO. LA POLITICA ESPANSIVA.
Bisognerebbe che ,non DRAGHI ,ma i POLITICI
che anche oggi si riuniscono per l’ENNESIMA VOLTA
fossero e si rivelassero dei CAPITANI CORAGGIOSI e
altrettanto STATISTI VISIONARI come lo erano stati ADENAUER (TEDESCO)SCHUMAN e MONNET(FRANCESI) DEGASPERI(ITALIANO) che vollero e spinsero per un IDEA ….
La prima integrazione EUROPEA NATA dopo la dichiarazione del MINISTRO DEGLI ESTERI FRANCESI ROBERT SCHUMAN nel 1950 fu la chiave di volta .
Questa iniziativa venne accolta immediatamente da GERMANIA-ITALIA . Gli USA si dichiararono subito d’accordo. Gli INGLESI un po’meno.
Poggiava sul MANIFESTO di ALTIERO SPINELLI (COMUNISTA ……ma deluso )con ERNESTO ROSSI(LIBERALE DI SINISTRA) ,EUGENIO COLORNI ed altri che al confino di VENTOTENE avendo avuto il tempo di riflettere sul conflitto appena terminato stesero quel MANIFESTO VISIONARIO denominato “LA FONTE PRINCIPALE PER UNA EUROPALIBERA ED UNITA”.
ISPIRATORE PRINCIPALE DI QUESTI VISIONARI ITALIANI FU LUIGI EINAUDI(LIBERALE CONVINTO) e primo PRESIDENTE DELA REPUBBLICA ITALIANI”
Nel 18 APRILE 1951 viene firmato il trattato della CECA “COMUNITA EUROPEA CARBONE E ACCIAIO” PRIMO di una lunga serie di trattati EUROPEI.
Nonostante tutto ciò i TEDESCHI a causa della loro assoluta incapacità di avere una memoria storica ci condurranno ancora una volta verso una catastrofe se qualcuno non farà argine..
Oggi questi “POLITICI POLITICANTI “non STATISTI ,(MERKEL, HOLLANDE , SCHAUBLE, JUNKER, DIJSSELBLOM e a seguire proni tutti gli altri RENZI per primo ) non scriveranno la STORIA…. purtroppo per tutti noi .
Oggi il PROBLEMA IMMEDIATO da risolvere è quello UMANITARIO dei FLUSSI MIGRATORI tipico dei PERIODI DI GUERRA .
Ma questa persone si riuniranno oggi per l’ennesima volta a BRUXELLES e come andrà a finire????
Vedremo ma non sono molto positivo .
Se guardiamo bene dal 2009 ad oggi i momenti di difficoltà che abbiamo vissuto , in questi anni di ripresa DROGATA dal 2009 a oggi, sono stati a ben vedere circoscritti ma non ancora “RISOLTI ”
Ci siamo spaventati nel 2010 e nel 2012 per la Grecia, nel 2011 per la Libia,da lontano per Fukushima .
Per il Greggio a 120 dollari, di nuovo nel 2011 per l’Italia e per alcuni anni ,indirettamente , per le controversie sul bilancio americano e i rischi di default sul debito degli Stati Uniti . i
Quest’anno per il PETROLIO RICADUTO a 20$ per poi risalire in questi giorni a35$,di nuovo la LIBIA e ultimo come si diceva , ma il più complesso , importante e urgente dei FLUSSI MIGRATORI.
Se OSSERVI quest’ultimo problema molto grave sta spingendo i PAESI NEL NORD EUROPA ,a confrontarsi con problematiche che nel passato recente riguardavano solo ITALIA e GRECIA .
La GERMANIA di FRAU MERKEL,DA POLITICANTE QUALE E’, farà in modo da manovrare con HOLLANDE e JUNKER , ed il PROBLEMA avrà tutta l’ATTENZIONE che merita .
Con molte probabilità ,se non sarà RISOLTO IMMEDIATAMENTE causa l’AMPIEZZA del PROBLEMA ,verrà gestito dalla COMUNITA’ EUROPEA in una maniera più appropriata .
Saranno prese MISURE e investiti MEZZI molto più importanti rispetto al recente passato.
Se dovesse andare in questo modo sarà l’ECCEZIONE CHE CONFERMA LA REGOLA ovvero riconoscere un caso persino utile alla comprensione della bontà della regola valida per la generalità dei casi… E dunque
Come per le BANCHE fino a che erano problemi dell’ITALIA e della GRECIA erano problemi causati da CATTIVE GESTIONI INTERNE e i GOVERNI NAZIONALI dovevano risolverseli AUTONOMAMENTE senza l’INTERVENTO EUROPEO .
Da quando hanno lambito i CONFINI NAZIONALI TEDESCHI o dei PAESI SATELLITI asserviti a FRAU MERKEL il PROBLEMA è diventato EUROPEO e non passa giorno che non venga ribadito dalla COMMISIONE EUROPEA che è
necessario ,VERO ,agire immediatamente .
Per inciso fino ad oggi JUNKER e LA COMMISSIONE a LOCOMOTIVA TEDESCA ha ELARGITO 3+3 MILIARDI di € alla TURCHIA per gestire i CAMPI PROFUGHI al CONFINE .
Quanto è stato elargito alla GRECIA?
Quanto per l’ITALIA?????
In ogni caso speriamo che si SVEGLINO e comincino ad essere STATISTI LUNGIMIRANTI e non purtroppo , come lo penso , PICCOLI POLITICANTI che difendono solo INTERESSI
PARTICOLARI.
Per tornare alle PROBLEMATICHE più consone al BLOG
in questi giorni ho letto da qualche parte una dichiarazione di DRAGHI :
E’ necessario un UNIONE FEDERALE D’EUROPA con il FISCAL COMPACT come base di partenza per arrivare agli STATI UNITI D’EUROPA etc. etc . etc.
E’ e resterà pura UTOPIA o se si vuole un ILLUSIONE ILLUMINISTICA ……Pensando che in GERMANIA hanno WAGNER e noi abbiamo VERDI.
Oggi la CLASSE POLITICA E DIRIGENTE DELLA GERMANIA non accetterà mai nessun SVANTAGGIO che l’EURO porterebbe al loro PAESE .
Come dicevo ” I TEDESCHI sono figli anche della loro assoluta incapacità di avere una MEMORIA STORICA ”
L’Europa fu fondata sul fatto che si sono dimenticati i debiti e che si è investito sul futuro.
E cioè non sull’”IDEA DELLA PENITENZA ETERNA”.
Non possiamo e non dobbiamo dimenticarlo.
Credo e penso che la fine della seconda guerra mondiale ha segnato una frattura della civiltà.
L’Europa si era trasformata in un campo di battaglia.
Certo è che alla “CONFERENZA SUL DEBITO” che si tenne a Londra nel 1953 “Il 60% DEI DEBITI ESTERI TEDESCHI FURONO ANNULLATI ” .
SI STRALCIO’ NON SOLO IL DEBITO DELLA GERMANIA
MA SI VOLLE METTERE UNA PIETRA SOPRA AD UN PERIODO STORICO EUROPEO DOLOROSO . Oggi non è più così.
Ma rifiutare il confronto storico con il dopoguerra sarebbe sbagliato.
Mi scuso per lo sfogo .Lascio a te la decisione
se pubblicare o meno questo lungo scritto se credi che possa essere d’interesse ai LETTORI.
Buona Giornata e Buon Lavoro Maurizio
Buona giornata.
Riccardo