Questa settimana, diversamente da consuetudine, andiamo ad esaminare il DAX anziché lo S&P 500.

Grafico:

DAX

DAX

Il trend primario del DAX nato nell’Aprile del 2015 è chiaramente ribassista ed è governato da un ampio canale discendente.

Il trend secondario, avviatosi dai minimi di Febbraio, è invece impostato al rialzo (per il Ftse Mib, invece, dai minimi di Febbraio si è sviluppata una fase laterale, il che descrive ulteriormente la debolezza del nostro indice).

Attualmente, i prezzi transitano in prossimità di quel che è la parallela inferiore che sostiene il trend secondario.

Ipotizzando un’estensione del rialzo (scenario credibile ma comunque pericoloso poiché in controtendenza col trend primario), i prossimi ostacoli sono rappresentati dall’area intorno ai massimi raggiunti ad Aprile (10.477) e, in caso di superamento, dall’area intorno alla trendline di massimi decrescenti di lungo termine (che al momento si muove a circa 10.750 punti).

Riccardo Fracasso

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2 Responses to DAX: trend

  1. MAURIZIO ha detto:

    RCCARDO Ciao . Come sempre POST perfetti .
    Se mi permetti , dopo quanto di PESSIMISTICO ti ho scritto in questo ultimo periodo , vorrei lanciare una VISIONE POSITIVA e credo…….PROVOCANTE .
    Al tempo stesso SCUSANDOMI ANTICIPATAMENTE .
    Con questa siamo a 3 SETTIMANE di storno sul FTSEMIB ma , per la SECONDA SETTIMANA , il SUPPORTO17550p sembrerebbe che abbia tenuto appoggiandosi oltre che al primo LIVELLO di SUPPORTO 61,8% anche sulla trend line ascendente che indichi sul SETTIMANALE (evidente anche sul MENSILE ) .
    L’IPOTESI di EQUILIBRIO in AREA 17.500p è che possa (SPERO ) essere il punto di inizio della terza fase di recupero che proietterebbe l’INDICE fino a 19000p primo STEP e ostacolo intermedio (doppio max di periodo) che non escluderebbe (SPERO…) , se oltrepassato , anche OBBIETTIVI oltre i 20000p .
    Certo è che non è facile essere ottimisti in questa fase di MERCATO , dove qualsiasi piccolo dato macro o societario potenzialmente positivo viene continuamente snobbato .
    Inoltre per il nostro INDICE la pesantezza del SETTORE BANCARIO ,per tutte le vicissitudini che conosciamo e di cui abbiamo scritto ,non sono di aiuto.
    Tuttavia, pur riconoscendo la delicata fase che stiamo attraversando Tecnicamente credo che per questa volta si POTREBBE/DOVREBBE guardare più al BICCHIERE MEZZO PIENO che non al MEZZO VUOTO .
    Cerco di spiegare la MIA VISIONE :
    EST.RIBB.SETT. : penso terminata a 17434p(MINIMO DI QUESTA SETTIMANA)
    EST.RIAL. GIORN : penso avviatasi .
    Come TU indichi , IL RECUPERO potrebbe essere rafforzato la settimana prossima ,con le attese dello stacco div. del 23-05-16.
    Se dovesse essere il caso anche sul GRAFICO SETTIMANALE si disegnerebbe una EST.RIAL.FIBO. Le proiezioni trovate sarebbero di 18309/19719/21131p.
    Se allarghiamo lo sguardo al GRAFICO MENSILE vediamo un RITRACCIAMENTO in CORSO .
    Dal MAX .LUGLIO2015 a 24157p e MIN. FEBBRAIO 2016 a 15773p.
    Con approdi possibili ai SEGUENTI LIVELLI :
    in AREA 19000p 38,2%(da statistica la più probabile)
    in seguito AREA 20000p50% e AREA 21000p61,8%
    Molto probabilmente la conclusione di questo RITRACCIAMENTO ,con la definizione del LIVELLO , darà il VIA alla CORREZIONE che tutti quanti annunciano .
    Sempre sul MESNSILE credo che ci sia in FORMAZIONE un TRIANGOLO .
    Se non erro il possibile TRIANGOLO in questione è SIMMETRICO (massimi decrescenti e minimi crescenti ) . Come mi hai indicato “può essere sia rialzista che ribassista e quindi, nel caso specifico, ciò ci consentirebbe di considerarlo una figura di continuazione del trend preesistente ribassista. In ogni caso, nulla vieta di considerare la sequenza di massimi decrescenti e quella dei minimi crescenti come, rispettivamente, resistenza e supporto sulle quali, volendo, costruire delle operazioni di trading.”
    Anche ,supponiamo , nel caso si arrivasse al LIVELLO del 61,8% di RITRACCIAMENTO in AREA 21000P la TREND-LINE dei MASSIMI DECRESCENTI e il TRIANGOLO sarebbero RICONOSCIUTI …..e non cambierebbero il TREND PRIMARIO RIBASSISTA IN CORSO .
    Partendo da tutto quanto scritto possiamo anche dire :
    a)GRAFICO SETT. del DAX , INDICE di riferimento in EUROPA ,si potrebbe ipotizzare un ESTENSIONE RIALZISTA con un possibile TARGET massimo a 10750p .
    b) GRAFICO SETT. del’SP500 :come più volte sottolineato anche da TE , si starebbe preparando con l’aiuto della mano primaria una BULLISH-TRAP con la fuoriuscita dal RETTANGOLO DISTRIBUTIVO che dura da 1 anno (2130/1810p) andando a cercare il TARGET di AREA 2162p R1 del PIVOT 2015 .

    Mi rendo conto che tutto è molto TIRATO ……e alquanto PROVOCATORIO…….L’ho premesso .
    Vorrebbe dire che dai LIVELLI ATTUALI :
    l’SP500 si dovrebbe apprezzare del 6% ,
    il DAX del 8% ……..ed il nostro povero
    FTSEMIB del 18,5%……
    Mi sono spinto ,oltremodo , troppo in la .
    Come sempre lascio alla TUA DISCREZIONE se vorrai pubblicare questa MIA ,probabilmente confusa ,
    PROVOCAZIONE POSITIVA…..
    Grazie Buon Fine Settimana Maurizio

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Maurizio,
      considerazioni:
      1 – l’ipotesi di una falsa rottura del range laterale da parte dello S&P era ed è un’ipotesi credibile, ma ciò non significa che, necessariamente, si concretizzerà (in altre parole, non escludiamo a priori la possibilità che non saranno segnati nuovi massimi)… semplicemente, nel caso di uscita verso l’alto, non illudiamoci che il peggio sia alle spalle.
      2 – Io non conosco lo sviluppo preciso del mercato e per questo affermo che l’eventuale recupero cui potremmo assistere la prossima settimana non necessariamente sarà l’ultimo (può darsi, come no).
      3 – Al momento non vedo grandi possibilità di assistere ad un rialzo del 18,5% da parte del nostro ‘povero’ indice, a fronte di una salita molto più contenuta da parte delle altre borse (servono motivi validi, che attualmente non vedo).
      Buon finesettimana.
      Riccardo

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