Petrolio sul supporto
Situazione grafica interessante per quanto riguarda il petrolio:
Da segnalare nell’ultima settimana il temporaneo sforamento con successivo recupero entro la chiusura della trendline di minimi crescenti avviatasi circa un anno fa.
Il riconoscimento di un supporto è ovviamente da leggere come un aspetto positivo, ancor più se avessimo assistito ad una chiusura nei pressi dei massimi settimanali.
A partire dalla prossima settimana, l’eventuale superamento di tali massimi (49,62 dollari) andrebbe letta come una conferma rialzista, mentre il cedimento dei minimi (47,09) lo smentirebbe.
Riccardo Fracasso
6 Responses to Petrolio sul supporto
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Ciao Riccardo! Credo che il petrolio in questo momento non sia da considerarsi il market mover per eccellenza. Il nostro indice, però, è molto pesante in termini di titoli energetici. Pensi che l’andamento di questa materia prima possa comunque influire sul nostro ftse mib; soprattutto in caso di cedimento del supporto? Grazie
Ciao Alessandro,
grandi variazioni dovrebbero incidere sui titoli energetici anche se va sottolineato che la correlazione tra titoli energetici e petrolio non è così forte come quella, per esempio, tra titoli auriferi e oro.
Buona giornata.
Riccardo
Grazie mille. A proposito di Gold, complimenti per le previsioni rispettate.
Grazie, anche se resto dell’idea che sull’oro la vera occasione di ingresso potrebbe proporsi più avanti.
Saluti.
Riccardo
Buonasera Riccardo
Il supporto a 47 ha retto , che sia la volta buona ?????
Stiamo a vedere.
Grazie come sempre per gli aggionamenti .
Ciao
Graziano
Ciao Graziano,
quel segnale potenziale non è stato confermato, ma la tenuta dell’area avvalora la tesi di un rialzo (ovviamente un calo, anche temporaneo, inferiore ai minimi odierni andrebbe letto come stop).
Saluti.
Riccardo