Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 2.885 punti, registrando un -0,55%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -0,97%.
Quando s’è in alto e scatta qualche vendita si diffonde velocemente la sensazione (timore per chi è long) che sia iniziata l’inversione ribassista.
Tuttavia, al momento si sta parlando davvero del nulla perchè non sono stati rotti supporti di rilievo e perchè non sono comparse figure ribassiste.
Magari a breve succederà, ma fino a che non assisteremo ad una rottura convinta della media mobile a 200 giorni (che attualmente transita in area 2.763 punti) non vi sono grandi motivi di preoccupazione.
Ricordiamo inoltre nell’ultimo ventennio Ottobre è stato il secondo miglior mese (dopo Aprile) sia in termini di numero di chiusure positive (74%) che di performance media (2,1%).
Motivo in più per attendere l’eventuale rottura di importanti supporti prima di allarmarsi.
Riccardo Fracasso
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