PREZZI ALLA PRODUZIONE (PPI, PRODUCER PRICE INDEX)
FONTE: Dipartimento del Lavoro.
PUBBLICAZIONE: mensile; nella seconda settimana di ogni mese, alle 8:30 (14:30 ora italiana).
IMPORTANZA: alta, è il primo indicatore dell’inflazione che viene diffuso ogni mese. Attraverso questo dato si possono anticipare le pressioni sui prezzi, specialmente osservando il core PPI, ossia l’indice depurato dalle componenti più volatili quali cibo ed energia.
DESCRIZIONE: misura la variazione dei prezzi di un paniere di beni destinati ai produttori nei diversi stadi del processo produttivo (prodotti grezzi, beni intermedi, prodotti finiti).
I prezzi alla produzioni sono elaborati sulla base dei dati inviati volontariamente al Dipartimento del lavoro da un campione composto da industrie di varie dimensioni. Il dato più importante è quello dei prodotti finiti.
Solitamente i mercati azionari si indeboliscono su un dato in rialzo oltre le attese mentre gli operatori del mercato valutario reagiscono acquistando valuta nazionale poiché prevedono a breve un incremento dei tassi da parte della Fed.
La reazione valutaria può esser inversa nel caso in cui i timori per le pressioni inflazionistiche siano così alti da minare la fiducia nella valuta.
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