SCORTE DEI GROSSISTI (WHOLESALE INVENTORIES)
FONTE: Dipartimento del Commercio.
PUBBLICAZIONE: mensile, nel quinto giorno lavorativo di ogni mese, alle 10:00 (16:00 ora italiana); viene pubblicato 6 settimane dopo la chiusura del mese cui si riferisce.
IMPORTANZA: bassa in quanto i dati relativi alle vendite al dettaglio ed alla produzione manifatturiera sono già stati diffusi in precedenza.
DESCRIZIONE: si basa su un indagine svolta su 4.500 aziende del settore ingrosso, con un campione aggiornato ogni trimestre.
Le fabbriche inviano per posta i dati relativi ai volumi di vendite all’ingrosso ed alle scorte in magazzino.
Le scorte all’ingrosso rappresentano lo step successivo alle scorte all’impresa, ciò implica che quando i grossisti terminano le rimanenze si rivolgono nuovamente alle imprese per ottenere i prodotti.
Tale dato è utilizzato per effettuare previsioni sull’andamento del settore manifatturiero, mentre la comparazione tra scorte e vendite ci permette di avere un’idea sul tasso di spesa corrente.
Un decremento delle scorte se accompagnato da un aumento delle vendite indica incremento dei consumi, mentre un rialzo delle scorte accompagnato da una riduzione delle vendite ci porta a pensare ad un possibile rallentamento economico.
Se un’azienda ha molte scorte infatti, non aumenterà la produzione fino a che non avrà smaltito buona parte di queste.
La diffusione del report avviene dal 1946.
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