IL MERCATO NON DA PESO A MOODY’S.
Alla luce delle dichiarazioni di Bernanke e del declassamento del debito italiano, andiamo ad osservare la seduta odierna con l’ausilio del grafico del Ftse Mib:
Il nostro indice ha chiuso a 14.805 registrando un +3,94%.
Evidentemente le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve hanno prevalso sulla decisione di Moody’s.
Ultime sedute:
La chiusura sui massimi rende probabili ulteriori allunghi per domani.Come potete osservare dal grafico, la seduta odierna ha consentito l’inversione del trend di lungo termine (ora infatti l’indice transita sopra la 25+5).
Al momento, si sta quindi riproponendo lo scenario della scorsa settimana: il Ftse Mib impostato al rialzo e lo S&P; 500 al ribasso (nonostante il recupero iniziato ieri).
Sarà importante vedere se tale contesto troverà conferma con la chiusura settimanale, alla quale mancano ancora due sedute.
C’è da sottolineare che l’indice si è portato a breve distanza dalla resistenza (14.920 punti) di quel canale laterale di cui abbiamo parlato ieri.
L’assenza di ipercomprato e l’indice sopra la 7+5 e la 25+5 rappresentano senza dubbio condizioni favorevoli per il superamento di tale ostacolo che, però, nell’ultimo mese ha dimostrato una notevole forza.
Riccardo Fracasso
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