L’esame della BCE, i cui risultati sono stati pubblicati ieri, si articola in due tipi di analisi:
- AQR (Asset Quality Review – analisi della qualità degli attivi);
- dal famoso stress test che valuta la solidità della banca ipotizzando due scenari da qui al 2016:
- scenario di base (elaborato dalla Commissione Europea);
- scenario avverso.
Il Cet1 è l’indicatore del patrimonio di base (la cosiddetta componente di alta qualità, facilmente liquidabile in caso di necessità).
Nel caso dell’AQR e dello stress test considerando lo scenario base, la BCE richiede che il Cet1 sia superiore all’8%, mentre per lo scenario più negativo il 5,5%.
Si tratta di livelli piuttosto elevati.
A ciò va aggiunto che per l’Italia è stato ipotizzato come scenario avverso una situazione estremamente negativa che considera una condizione di recessione per l’intero periodo che va da qui al 2016.
Tutti i bocciati dovranno presentare un piano entro il 10 Novembre; chi avrà evidenziato una carenza solo nell’ipotesi di scenario avverso dovrà coprirla entro 9 mesi mentre gli altri entro 6.
Riccardo Fracasso
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