Secondo le ultime voci sembra che le decisioni del vertice dell’Unione Europea, che avrà inizio domenica, slitteranno a mercoledì.
Si parla dell’allargamento del Fondo Salva Euro ad 1,3 trilioni di euro.
Anche quest’ultima, al momento, non è nulla di più che un’indiscrezione.
Tuttavia, nell’ultimo mese, nell’attesa dell’incontro, tra una voce ed un altra, gli investitori hanno dimostrato ampiamente di voler arrivare all’appuntamento con un portafoglio ricco di azioni.
Sarà interessante notare la loro reazione nel momento in cui l’Unione Europea si pronuncerà.
Grafico:
Il nostro indice ha chiuso a 16.116 punti, registrando un +2,8%.
Nonostante il balzo odierno, la performance settimanale è pari a -1,07%.
Ultime sedute:
Il trend di medio (messo in discussione ieri) e quello di lungo periodo rimangono positivi.
Dal grafico è possibile notare come l’indice abbia reagito positivamente al contatto del supporto (linea blu) che ne sta accompagnando il rialzo dal 23 settembre.
Rimane quindi attivo il rimbalzo, ma è pur vero che al momento resta inviolata la resistenza a 16.639 (l’obiettivo del rettangolo era a 16.648).
Inoltre, nonostante il gran recupero in corso, il Ftse Mib continua a transitare all’interno di quel canale ribassista che abbiamo evidenziato lunedì.
Grafico:
Ancora una volta ricordo che fino a quando il nostro indice rimarrà all’interno di tale canale, il movimento rialzista in corso, per quanto deciso, dovrà considerarsi come un semplice rimbalzo.
Mentre scrivo lo S&P; 500 sta mettendo la testa oltre la resistenza (1.220-1.231).
Riccardo Fracasso
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