Il Ftse Mib  ha chiuso la seduta a 17.183 punti, registrando un +1,54%.

Il bilancio settimanale è pari ad un +2,02%.

Agosto si conclude con un rialzo complessivo dello 0,57%.

Grafico:

FTSE MIB - Forchetta rialzista

FTSE MIB – Forchetta rialzista

La chiusura  nei pressi dei massimi di questa settimana ne rende probabili ulteriori nel corso della prossima.

Permane come target l’area intorno alla mediana della forchetta rialzista (che dalla prossima settimana transiterà a circa 19.000 punti).

Tuttavia, assegno tuttora basse opportunità di raggiungimento di tale obiettivo e, semmai dovesse effettivamente concretizzarsi, a mio avviso rappresenterebbe una generosa opportunità per liquidare.

Riccardo Fracasso

 

16 Responses to Ftse Mib: settimana al rialzo

  1. MONICA ha detto:

    ciao Riccardo
    ma la parallela inferiore, invece, transita circa a 16300?
    Perché quel livello potrebbe diventare davvero importante.
    Grazie

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Monica,
      un pò più giù, a 16.150 punti circa.
      Saluti
      Riccardo

  2. Andrea ha detto:

    Ciao Riccardo, faccio il consulente finanziario e da un po’ di tempo seguo le tue pubblicazioni. Sinceramente nelle ultime settimane ho fatto alleggerire gran parte dei miei clienti nell’esposizione equity. Son convinto infatti che siamo difronte ad un mercato dopato alla grande e che prima o poi col faremo i conti con una amara realtà. Visto che in questi giorni l’indice sembra aver ritrovato forza, ritieni che vivremo un settembre bull market contrariamente alla storicità? Secondo te poi la correzione potrà partire solo dopo le elezioni americane?
    Grazie

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Salve Andrea,
      sarei più propenso per un settembre a due volti, la prima rialzista (che stiamo già vivendo e che potrebbe anche non aver vita lunga) e la seconda nettamente diversa.
      No, ci sono buone possibilità che correzione si avvii prima delle elezioni ma, si sa, nessuno ha la palla di cristallo.
      Riccardo

  3. Graziano ha detto:

    Buonasera Riccardo
    Se la tua forchetta rialzista dovesse confermarsi ufficiosa non pensi fattibile non subito ma ad andare a fine anno la possibilita che venga chiuso il gup rimasto aperto in area 20000 .grazie
    Graziano

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Graziano,
      possibile ma se mi chiedi se è probabile al momento ti rispondo di no.
      Come scritto nell’analisi, vedo poche possibilità anche per il raggiungimento area 19000.
      Ritengo tuttora che la scelta giusta fosse stata quella di liquidare sui picchi di marzo e di aprile.
      Riccardo

  4. Filippo ha detto:

    Buonasera Riccardo e grazie per le analisi. Posso chiederti come valuti la situazione a livello di rsi il nostro indice, anche in raffronto a valori passati?

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Certo Filippo,

      l’RSI al momento non indica letture di ipercomprato.

      Saluti.

      Riccardo

  5. Emanuele ha detto:

    La vedo troppo pessimista sul nostro indice nonostante sia le nostre banche che stanno facendo un grande pulizia che le nostre aziende che comunque fanno utili come dimostrano le trimestrali io ritengo che il minimo che chiuderemo fine anno sarà 20500 punti perché le prossime trimestrali saranno ancora meglio la saluto

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Salve Emanuele,
      ci si può dare del ‘tu’, augurandomi non sia considerata una mancanza di rispetto.
      Quando formulo analisi non sono mai nè ottimista nè pessimista, semmai positivo o negativo in base ad un approccio obiettivo.
      Poi, ovviamente, non sempre le cose vanno come si pensa e nessuna ipotesi è escludibile.
      Il problema ‘banche’ non è stato risolto e, si sa, le banche rappresentano il motore dell’economia di un Paese (per di più nel nostro listino hanno un peso molto più marcato che in altri).
      Inoltre, negli Stati Uniti ci sono diversi motivi che invitano alla prudenza e, se la borsa americana dovesse scendere in modo convinto, è quasi utopistico pensare ad un nostro rialzo.
      Saluti.
      Riccardo

  6. alessandro ha detto:

    Buongiorno Riccardo, ma mi sfugge il concetto/costruzione della forchetta rialzista!in un commento precedente si allude alla parallella inferiore…come si identifica di preciso? avrai già spiegato il tutto ma nn riesco a trovarlo! grazie
    Alessandro

  7. Ermanno Costantini ha detto:

    Buongiorno Riccardo!

    Ho scoperto da poco il tuo blog. Premetto che sono short sul ftsemib mediante etf lineare in leva 2 e qualche azione del ftsemib sempre in leva 2. Questa settimana ho deciso di incrementare lo short deroga ndo leggermente il mio money managment….ieri ho deciso di coprire long di un quarto il portafoglio in quanto il mercato mi andava contro.
    Il motivo x cui sono short è xché è da mesi che ftsemib sottoperforma gli altri indici bruciando tempo…e lo sp500 da febbraio si è fatto 400 punti di salita praticamente ininterrotta a parte la breve parentesi della brexit.
    Il problema è che gli indicatori sul ftsemib sono neutrali ed è un attimo che si faccia 1000 punti a salire fino alla mm 200 daily….Sono dubbioso se aumentare le coperte? Riccardo che ne pensi?

    Grazie

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Ermanno,

      per regolamento non entro nel merito dell’operatività dei lettori.
      Tuttavia, posso esprimere alcune opinioni personali generali:
      1 – reputo gli strumenti a leva adatti solo ad una operatività intraday;
      2 – premesso che non opero short (al limite mi avvalgo di fondi che ne hanno mandato) perchè ritengo che rappresenti già un guadagno non perdere durante i cali e, inoltre, perchè se le cose vanno diversamente (quindi nel caso di rialzo), dal punto di vista psicologico è difficile reggere il peso di perdere quando il mercato sale.
      Ciò premesso, le operazioni short sono da cercare nei rimbalzi all’interno di un trend ribassista.
      Il trend primario del Mib è ribassista, per cui sta all’operatore (ammesso che non creda ad un’inversione vera e propria) individuare un’area di resistenza (target) al rimbalzo in corso presso il quale aprire uno short e sopra il quale proteggersi con uno stop.

      Riccardo

  8. MAURIZIO ha detto:

    RICCARDO Ciao .
    Fermo restando che il TREND PRIMARIO è ribassista
    il TARGET MASSIMO del rimbalzo in essere lo avrei individuato in area 18950p (ritracciamento del 61,8% da MAX.21418p chiusura Dic 2015 a min.15017p luglio2016) passando prima dai 17450p (38,2%) e 18214p(50%)

    Inoltre mi sembra che il segnale di chiusura di fine settimana del nostro FTSEMIB sia ,nonostante i molti distinguo da TE evidenziati , positivo :
    A)chiusura del gap antecedente la BREXIT a 17120p.
    B) conferma della Forchetta Rialzista in essere con TARGET possibile intorno alla mediana in area 19000p

    C )conferma sul grafico settimanale della possibile EST.RIAL.(15017/17122/15978p ) con TARGET a 61,8%=17278p 100%=18081p 161,8%=19380p .
    Tecnicamente l’ evoluzione positiva di questo scenario dipenderà molto probabilmente dalle situazioni che si creeranno sul SP500 e sul DAX…… ma credo che il punto critico per i mercati sarà il cross €//$ in previsione di un possibile rialzo dei tassi in USA .
    Come sempre grazie in anticipo per una Tua opinione in merito .
    Buona Serata Maurizio

    • RICCARDO FRACASSO ha detto:

      Ciao Maurizio,
      il target è quello ma io continuo ad indicarne il raggiungimento come ipotesi possibile ma non a tal punto da definirla probabile.
      Poi, semmai dovesse essere raggiunto, rappresenterebbe un’ulteriore opportunità di uscita.
      Ad ogni modo, non cambierebbe l’esito della strategia adottata da qualche mese.
      In merito alla Forchetta, io non parlerei i conferma, tant’è che l’ho indicata tuttora come ufficiosa, e non ufficiale.
      Per quanto riguarda i tassi, a mio avviso non saranno toccati fino a Dicembre, ma ovviamente potrei sbagliarmi.
      Saluti.
      Riccardo

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