From the daily archives: martedì, Settembre 13, 2011
Nell’articolo di stamattina si era definito probabile un rimbalzo da parte degli indici europei ed in particolar modo dell’Italia a seguito dei contatti, peraltro confermati, tra Italia e Cina.
Nessuna chiarimento ufficiale in merito ai contenuti, anche se è facile ipotizzare che si sia discusso della possibilità che la Cina incrementi la propria esposizione in titoli di stato italiani.
Andiamo a vedere cosa è successo attraverso il grafico:
Possiamo constatare che il recupero si è effettivamente verificato: +2,19% a 13.769 punti.
In sintesi, la notizia dei contatti Italia-Cina hanno anticipato quel rimbalzo che noi si aveva ipotizzato potesse avvenire o in area 12.865 o, mal che vada, in area 12.332.
E’ ovvio che l’analisi tecnica, per quanto possa esserci di estremo aiuto, non sia in grado di prevedere la diffusione di notizie impreviste.
Ed ora che si fa?
Si ritorna a controllare il trend con l’ausilio delle medie mobili spostate.
Ultime sedute:
Elemento rassicurante per i ribassisti è che sia la 7+5 che la 25+5 siano rimaste ben sopra i prezzi; ciò vuol dire che il trend di medio e quello di lungo sono tuttora ampiamente ribassisti ed inoltre in grado di sopportare ulteriori rialzi dell’indice.
Ci si è spinti fino ad 13.878 colmando parte del gap, ma non tutto.
Ricordiamo che la chiusura completa avviene se il nostro Ftse Mib si spinge almeno fino a 14.020 punti.
Ancora una volta lo S&P; 500 diventa determinante.
Fino a che l’indice americano riuscirà a mantenersi sopra il supporto indicato nel grafico dell’articolo di stamattina, a mio avviso l’ipotesi più probabile per il nostro Ftse Mib sarà quella di una prosecuzione del rimbalzo che consentirebbe di chiudere totalmente il gap e potrebbe anche proseguire in prossimità dell’ex supporto a 14.199, testandone la valenza come nuova resistenza e quindi scendere.
In gergo tecnico questo movimento si chiama pull back.
Inoltre, il recupero permetterebbe al Detrended di risalire, scaricando l’ipervenduto accumulato nelle scorse sedute.
Chiuso il gap, effettuato il pull back ed in assenza di ipervenduto, il mercato non avrebbe molti motivi che lo trattengano dal riprendere la discesa.
In tal caso potrebbero anche abbassarsi i miei obiettivi ribassisti.
Non ci resta che monitorare l’andamento americano.
Riccardo Fracasso
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