FTSE MIB: RESTA FORTE L’INFLUENZA DELLA BORSA AMERICANA
Per di più, la chiusura della seduta sui massimi va onestamente considerata come un elemento positivo, che rende probabile, già nella seduta di domani, nuovi allunghi.Tuttavia, invito anche stavolta i ribassisti a non lasciarsi prendere dal panico.
La 25+5, la 7+5 e persino la 3+3 continuano a muoversi sopra i prezzi.
La 3+3 è una media mobile spostata che serve a stabilire il trend di breve periodo e che solitamente trascuro, ritenendola utile soprattutto per chi effettua operazioni con un orizzonte temporale più ristretto del mio.
Se stavolta ho deciso di evidenziarla è semplicemente per dirvi che addirittura il trend di breve periodo, nonostante il rimbalzo in corso, rimane negativo.
Comunque sia, una sua inversione non rappresenterebbe un grave danno per lo scenario ribassista.
Molto più importanti sono la 25+5 e la 7+5 che, transitando ben sopra l’indice, possono sopportare ulteriori rimbalzi senza invertire al rialzo.
L’impressione è che il nostro mercato stia prendendo la rincorsa, ma la spinta per partire (verso il basso) deve arrivare ancora una volta da una discesa dello S&P; 500.
Al contrario, la tenuta dell’indice americano favorirebbe la prosecuzione del nostro rialzo.
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