Non sarà sempre così ma, considerato il periodo, per il momento e in via eccezionale alcune mattine posterò un articolo per seguire con voi l’andamento dello S&P; 500.
Mi auguro si torni presto alla normalità, con meno incertezze ed un trend ben delineato.
Grafico:

Lo S&P; 500 ieri è salito a 1.199 punti registrando un +2,86%.

Abbiamo davvero diversi elementi positivi:

  • il detrended, nonostante la notevole performance di ieri, non segnala ipercomprato, per cui, in base a tale aspetto, l’indice non ha bisogno di rifiatare;
  • ieri lo S&P; ha aperto sui minimi ed ha chiuso sui massimi; solitamente tali sedute anticipano nuovi massimi in quelle successive;
  • ieri abbiamo evidenziato una trendline crescente unendo i minimi (A); oggi, unendo i massimi andiamo ad aggiungere una linea (B) che ci evidenzia la presenza di un bel canale ascendente. Essendo anche piuttosto ampio, tale canale va considerato come piuttosto affidabile.
Sembrerebbe lo scenario ideale per una indiscussa salita, ma non vi sarà sfuggito dal grafico che lo S&P; 500 si sia fermato proprio a ridosso della 25+5.
Insomma, siamo arrivati ad un momento topico.
Può succedere di tutto: l’indice supera con convinzione la 25+5 invertendo il trend, l’indice rompe la 25+5 ma ci ritorna sotto dopo poco (falsa rottura), la 25+5 sale e contiene un eventuale rialzo dello S&P;, o, infine, può essere che lo S&P; inizi subito a scendere a dispetto degli elementi positivi elencati in precedenza.
In sintesi, è un momento tanto incerto quanto cruciale che è bene seguire.
Non va dimenticato che stanotte parlerà Obama, e, non me ne voglia, i suoi ultimi discorsi non sembrano aver portato fortuna ai listini azionari.
Se non dovesse annunciare qualcosa di diverso da quello che i listini hanno già scontato, si rischierebbe di scendere.
Aprendo una parentesi per il nostro Ftse Mib, ieri si è affermato che l’obiettivo è quello di chiudere il gap down a 15.034 punti.
Confermo in pieno, ma, sottolineo che un obiettivo, in quanto tale, non è fisiologico sia raggiunto.
Semplificando, il Ftse Mib ci sta provando ma se lo S&P; 500 invertisse al ribasso è molto probabile che l’obiettivo non sarà centrato.
Riccardo Fracasso 
 

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