Qui in Italia afa terribile che aumenta la sensazione di caldo percepito.
Anche dall’altra parte dell’oceano, Irene sta facendo preoccupare Obama che dice in Tv “prepariamoci al peggio” e fa chiudere gli aeroporti di New York.
Sul fronte borsistico, siamo messi allo stesso modo.
Caldo torrido in italia con aumento del rischio percepito e rischio fregature negli USA.
Partendo dagli USA, c’e’ poco da dire oltre a quello che ha gia’ detto Riccardo nei suoi ultimi 2 post. Condivido che qualcosa di “artificiale” puo’ essere stato fatto ieri sera durante il concerto di Berny che pare abbia estasiato i suoi Fan proprio perche’ NON ha fatto il nuovo disco Q3.
Ha cantato le solite canzoni Old America style, inneggiando a… ” ce la faremo da soli, ..senza eccipienti”.
Noi invece stiamo sudando 7 camicie. Ed è l’ultima. Almeno la mia…..
Questa settimana di trading è stata faticosa e non sempre ha portato a buoni risultati.
C’e’ da farsi male, perche’ se ti lasci guidare dalle sensazioni, la borsa ti punisce, ma se ti lasci guidare dall’oggettività dei dati, …. ti punisce lo stesso.
Quindi riprendo il grafico del nostro indice casereccio, me lo guardo un bel po’ di volte e giungo ad una sola considerazione. Lunedi e tutta la prossima settimana saranno caratterizzati dalle aspettative sul superamento o meno di 2 soli livelli (meno male, la settimana scorsa nel grafico ce ne erano almeno 10 e non si capiva nulla….).
Per farla breve, se verra’ superata la resistenza dettata dal massimo di giovedi scorso a 15392 punti del FTSE MIB, potremmo attenderci spinte prima verso i 15500-15700 che se si confermassero in chiusura, ci proietterebbero verso i fatidici 16.000 dove si potrebbe assistere ad una pausa ristoratrice… (non oso parlare di punteggi… piu’ alti come fa qualcun altro non in questo blog….ma mi accontenterei per questa settimana e le prossime 2 ).
Ahime’ se le cose, passassero dall’altra parte….. e si violasse quel supportino posto a 14199, toccato il fatidico 11 agosto scorso quando in molti sono ricorsi alle cure mediche…., allora cari lettori di Finanza e dintorni, come dice il mio amico…. la vedo torbia….ovvero ci sarebbe da frenare coi piedi, prima per toccare al volo i 13.000, passati i quali, vedremo molto da vicino il 9 marzo 2009.
Vedremo fra 2 settimane quello che la sorte ci ha preparato…. in stile Sliding Doors (anche se meno romantico….).
Vi attacco questo grafico per rendere meglio l’idea…..
Federico Ferro
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