Ieri, lo S&P; 500 ha chiuso con un sonoro +4,63%.
 
Qualcuno potrebbe credere che tale seduta abbia fornito il segnale definitivo per un rimbalzo; andiamo a vedere cosa ci dice il grafico:
 
 
 
Nel riquadro ho evidenziato le ultime tre sedute che sono così riassumibili:
  • martedì 9 agosto:  apertura a 1.120,23 e chiusura a 1.172,88
  • mercoledì 10 agosto: apertura a 1.171,77 e chiusura a 1.118,01
  • giovedì 11 agosto: apertura a 1.121,30 e chiusura a 1.172,64
In buona sostanza, nonostante nelle ultime tre giornate si sia assistito a variazioni di oltre 4 punti percentuali, si è sempre chiuso o aperto in coincidenza di valori ben precisi.
Concedendoci un minimo di approssimazione, possiamo affermare che abbiamo un supporto a 1.120 punti ed una resistenza a 1.170.
E’ evidente che questi siano livelli molto significativi che se fossero rotti, con conferma in chiusura, consentirebbero al mercato di allungare al rialzo o al ribasso.
 
Ora, grazie alla seduta di ieri siamo proprio a ridosso della resistenza e precisamente a 1.172,64.
Una performance pari a +4,63% potrebbe aver scaldato il cuore ai rialzisti, ma va detto che fino a che quella resistenza non sarà superata con conferma in chiusura, sarà bene non lasciarsi trasportare da facili entusiasmi. 
 
Pertanto, la chiusura odierna potrebbe fornirci un importante segnale nel caso si attestasse su livelli superiori (ovviamente non di pochi punti) della resistenza.
Inutile fare previsioni, meglio lasciar accadere i fatti.
 
 
Allunghiamo ora lo sguardo con un grafico a candele settimanali:
 
 
 
Trattandosi di candele settimanali ed essendo il grafico aggiornato con le chiusure di giovedì, l’ultima candela (vedere riquadro) non è definitiva.
Tuttavia, già ora possiamo notare la concreta possibilità che, nel caso di una chiusura odierna positiva, si formi un hammer.
L’hammer (dall’inglese ‘martello’) è una figura a valenza rialzista, della quale propongo un esempio scolastico:
 
 
Nel caso in cui realmente si venisse a configurare, necessiterà comunque di conferme nella settimana seguente. 
Non ci resta che assistere con interesse alla seduta odierna, consapevoli (o perlomeno lo sono io) che ogni movimento al rialzo, anche se importante, andrà considerato come un semplice rimbalzo all’interno di un trend saldamente ribassista.
 
Riccardo Fracasso
Tagged with:
 

Comments are closed.

Set your Twitter account name in your settings to use the TwitterBar Section.